Il Mercato delle costruzioni

Vecchio di tradizioni e modi di concepirlo, il settore delle costruzioni se pur in ritardo rispetto ad altri mercati “ Green “ paralleli, è stato condizionato e coinvolto da tematiche in linea con la sostenibilità ambientale. Tale coinvolgimento nasce da due temi principali: il fattore di notevole impatto ambientale che ricopre il mondo edile e dall’altro la sempre più avanzata richiesta di migliorare, da parte della clientela finale, il livello abitativo degli edifici sotto il profilo del confort e della salubrità. L’impatto ambientale si genera non solo al momento della costruzione ma anche lungo tutti i processi collegati a partire dalla produzione delle materie prime per finire alla distruzione dell’edificio e smaltimento delle macerie da costruzione. La costruzione è principale protagonista di un processo che a causa dello sfruttamento di risorse non rinnovabili, dell’uso del territorio, del consumo energetico relativo a tutte le fasi della lavorazione e del suo ciclo di vita entra di diritto e messa sotto osservazione come vera questione ambientale. Da qui parte una riflessione che sfocia nella determinazione che costruire e farlo con scelte e soluzioni mirate, potrebbe evitare a monte questioni di impatti ambientali sia sotto il profilo del consumo delle risorse energetiche e sia come inquinamento ambientale. Citiamo alcuni dati statistici riferiti all’anno 2000 :
- 45% dell’energia prodotta in Europa viene utilizzata nel settore edilizia.
- 50% dell’inquinamento atmosferico in Europa viene prodotto dal settore edilizia.
- 50% delle risorse sottratte alla natura vengono destinate all’edilizia.
- 50% dei rifiuti prodotti annualmente in Europa provengono dal mondo edile.